Dr. Ehrhard Voigt e il Metodo a Buccia
L'inizio della tecnica dello strappo
Il Prof. Dr. Ehrhard Voigt inizia i suoi studi nel 1922 e dopo anni di ricerca nel 1939, durante i suoi scavi di carbone marrone a Geiseltal, pubblica una delle sue più interessanti ricerche che include una collezione di “Lackfilm”, anche definito “metodo a buccia” dei profili soffici di suoli e sedimenti.
Questo innovativo sistema permetteva di estrarre profili geologici dal terreno e arrotolarli per il trasporto in laboratorio ove venivano condotte ricerche più approfondite.
Dlayer oggi
Una fetta di tempo
Molta strada è stata percorsa dal primo Lickfilm. La base degli attuali profili rocciosi propone una qualità uniforme del prodotto, questo grazie soprattutto ad un’accurata selezione dei siti di estrazione da parte dei ricercatori Dlayer. Abbiamo fatto ricerca, lavorato coerentemente e concretamente per migliorare il prodotto, collegato le “origini” alla modernità attuale di Dlayer.
Così nasce il nostro prodotto PIETRA FLEX, pura natura che testimonia la stratificazione di sedimenti naturali che si sono formati e continuano a formarsi da milioni di anni, a contatto con acque sotterranee, in diverse parti del mondo per consolidamento di granuli con altri materiali come carbonio, resine naturali, quarzo, silicio e ferro.
Grazie ai nostri particolari sistemi di estrazione nasce una pellicola di circa tre millimeti, flessibile, leggera e dai vari colori e sfumature. Un prodotto di prima scelta per architetti ed interior designer, applicabili in molti ambiti, dall’edilizia moderna alle ristrutturazioni di qualsiasi forma e superficie.
Trattandosi di un prodotto naturale al 95% Dlayer viene considerato persino superiore alla pietra comunemente utilizzata nei progetti ecocompatibili e inoltre può essere facilmente smaltito senza gravare sull’ambiente.